Come lavare in maniera giusta e veloce il bovaro del bernese

Il mantello del bovaro del bernese non necessita di cure eccessive e particolari. Tuttavia, dato il pelo lungo, è necessaria una toelettatura regolare per far sì che residui vegetali (come fango e foglie) o parassiti (ad esempio le zecche) vengano prontamente rimossi e per evitare che il cane emetta cattivi odori.

In questo articolo scoprirai come toelettare al meglio un bovaro del bernese, utilizzando determinati strumenti e prodotti che assicurano una piena pulizia e lucentezza del suo manto.

Toeletta del bovaro del bernese: la spazzolatura

Al fine di evitare la formazione di fastidiosi nodi e per eliminare dal pelo lungo del bovaro del bernese qualsiasi tipo di sporcizia, è necessario spazzolare l’animale quotidianamente. Bastano 2 minuti al giorno, oppure qualche minuto in più un paio di volte a settimana, per rendere il mantello perfettamente pulito, liscio e morbido.

È importante, inoltre, durante la stagione delle zecche, controllare regolarmente il manto, così da contrastare la presenza di parassiti (basta poco per la trasmissione di malattie molto pericolose per la salute dell’animale).

Per toelettare un bovaro del bernese in maniera corretta, è fondamentale procurarsi una spazzola speciale, un cardatore ed un pettinino.

Qual è la differenza principali tra questi tre strumenti? La spazzola permette semplicemente di pettinare il pelo, per far sì che sia ordinato e morbido.

L’utilizzo del cardatore è un’operazione più minuziosa che permette di sbrogliare il pelo del bovaro del bernese, eliminando i nodi, estirpando il sottopelo in eccesso e rimuovendo qualsiasi tipo di impurità. Il pettinino serve, invece, per controllare che il cane non abbia dei micronodini, i quali andranno sciolti con l’utilizzo del cardatore.

Una volta in possesso di questi tre attrezzi, potrai procedere con la spazzolatura. L’importante è che questa operazione sia precedente al lavaggio vero e proprio, in quanto una volta che il pelo sarà inumidito, i nodi diventeranno poco gestibili e potresti procurare molto fastidio al cane.

Un altro consiglio è quello di spazzolare partendo dal collo e muovendosi verso tutto il corpo, senza trascurare la coda.

Molto importante è non premere eccessivamente o utilizzare troppa violenza, soprattutto nella zona molto delicata della pancia.

Non è da sottovalutare, infine, la buona pratica di elogiare il cane, premiandolo con qualche biscotto, quando si comporta in maniera tranquilla: soprattutto se è cucciolo, lo abituerai a non vivere la toeletta come uno stress e gli renderai l’esperienza molto più divertente.

Come toelettare un bovaro del bernese: il lavaggio

Una volta superato lo step della spazzolatura, puoi procedere al lavaggio vero e proprio del bovaro del bernese.

Questa procedura andrebbe effettuata, in teoria, soltanto due o tre volte all’anno: eccessivi lavaggi potrebbero rovinare il mantello dell’esemplare.

Ecco i prodotti indispensabili per un corretto lavaggio:

  • Shampoo specifico per cani;
  • Premietti (ad esempio qualche croccantino e biscotto);
  • Numerosi asciugamani;
  • Nel caso tu abbia intenzione di lavare il cane in una vasca, procurati una superficie antiscivolo ed, eventualmente, un guinzaglio da bagno.

Prima di mettere lo shampoo, è importante che il pelo sia completamente bagnato. Dopodiché è possibile stendere lungo il corpo il prodotto, partendo sempre dal collo e scendendo verso il basso, evitando di massaggiare le orecchie e gli occhi.

Il passaggio successivo è il risciacquo che deve essere svolto fino a quando non vedrai più residui di schiuma sul mantello: i residui potrebbero essere ingeriti dal cane e crear lui dei problemi di salute.

A questo punto asciuga bene il cane tamponandolo con gli asciugamani, ma consenti a lui di scrollarsi l’acqua di dosso. Se proprio necessario, utilizza il phon, ma a temperatura bassa e per pochi minuti.

Questi che abbiamo appena visto sono gli step principali per una toelettatura del bovaro bernese corretta e veloce. Per procedure di pulizia più specifiche ti consigliamo di rivolgerti ad un bravo professionista.